Takanashi Souta è un normalissimo studente sedicenne, con una perversa adorazione per tutto ciò che è piccolo e carino. Proprio a causa di questa sua mania, mentre passeggia per le strade nevose di una città nella prefettura di Hokkaido, viene reclutato per un lavoro part-time come cameriere al Wagnaria, un ristorante per famiglie, da Taneshima Popura, una ragazza più grande di lui ma dalla statura così ristretta da essere scambiata per una ragazzina delle medie o peggio delle elementari. Qui conoscerà gli altri strambi membri dello staff: una manager ex teppista con poca voglia di lavorare; una smemorata e dolce cameriera che va in giro con una katana, un rude e scostante cuoco, un cameriere gentile all’apparenza, ma che in realtà è un subdolo manipolatore, un capo sempre disperato per via della moglie che l’ha abbandonato, una strana ragazzina fuggita di casa, e infine una cameriera affetta da un’acuta androfobia, che la porta a picchiare senza volere qualunque uomo le si avvicini troppo.