Joe Yabuki è un ragazzo che non ha mai conosciuto i suoi genitori e ha trascorso gran parte della sua vita in orfanotrofio. Un giorno riesce a scappare e comincia a vagabondare tra i bassifondi di Tokyo dove incontra Danpei Tange, un anziano ex atleta e allenatore caduto in disgrazia e ormai ridotto ad una vita da alcolizzato. Durante una lite furibonda tra i due, il vecchio si rende conto del grande talento posseduto dal giovane e gli propone di farsi allenare da lui per diventare un pugile professionista. Joe sulle prime non vuole saperne poi però accetta, ma solo per puro opportunismo, continuando a cacciarsi nei guai con la sua solita condotta riprovevole. Danpei, che ha preso a cuore la sorte del ragazzo, smette quasi del tutto di bere e comincia a lavorare duro per poter mantenere entrambi. Sarà lui stesso a consegnarlo alle autorità perché possa mettere giudizio e maturare. Rinchiuso in carcere minorile Joe conosce Nishi, capo di una banda di teppisti, e molti altri ragazzi, con i quali riesce anche a placare il suo caratteraccio, ma l’unico col quale riesce a coltivare una vera amicizia è lo stesso Nishi. Quindi conosce Tooru Rikishi, un prodigio della boxe e ne nasce subito una grandissima rivalità, e così Joe comincia ad accettare le lezioni per corrispondenza di Danpei e ad allenarsi in cella nella prospettiva di un incontro sul ring.